Violoncello - Previgente ordinamento
Dall’A.A. 2010/2011 tutti i corsi dell’ordinamento previgente sono in via di esaurimento e sono sostituiti dai corsi pre-accademici ed accademici di I e II livello.
Il Conservatorio assicura la conclusione dei corsi e il rilascio dei relativi titoli, secondo gli ordinamenti didattici in precedenza vigenti, agli studenti già iscritti.
Piani di studio
Iscrizione ad anni successivi al primo
L’iscrizione agli anni successivi viene effettuata in 2 periodi diversi:
1) Entro il 31 lugliodevono iscriversi solo ed esclusivamente coloro che:
b) Hanno terminato tutte le lezioni;
c) Hanno ottenuto le votazioni di “scrutinio di fine anno” dai docenti in tutte le discipline frequentate. Le votazioni possono essere consultate nei “quadri di scrutinio” esposti all’albo dell’Istituto entro il 10 luglio.
b) Tutti gli studenti che hanno ottenuto le votazioni di “scrutinio di fine anno” dai docenti in tutte le discipline frequentate. Le votazioni possono essere consultate nei “quadri di scrutinio” esposti all’albo dell’istituto entro i primi giorni di ottobre. L’iscrizione dovrà essere effettuata presumibilmente entro il 10 ottobre, in base ad apposita circolare direttoriale.
Le iscrizioni non effettuate nei termini sopracitati:
1. potranno essere effettuate in ritardo effettuando il versamento di un’apposita mora stabilita dal Regolamento vigente di tasse e contributi;
2. non potranno in ogni caso essere effettuate oltre il 31 ottobre, termine dell’anno accademico. Soltanto con apposito decreto il Direttore potrà eventualmente prorogare la data di scadenza delle iscrizioni oltre l’inizio del nuovo anno accademico.
Gli studenti iscritti ai Corsi di previgente ordinamento sono tenuti al pagamento delle tasse e dei contributi come di seguito riportati:
1. la tassa di immatricolazione, solo per gli studenti autorizzati al trasferimento da altro Conservatorio al Conservatorio di Bari, di € 6,04 (sei/04) da versare sul c/c postale 1016 intestato all'Agenzia delle Entrate - Centro Operativo di Pescara;
2. la tassa annuale di frequenza di € 21,43 (ventuno/43) da versare sul c/c postale 1016 intestato ali'Agenzia delle Entrate - Centro Operativo di Pescara. Sono esonerati coloro che, non essendo ripetenti, hanno riportato la votazione di 8/1O in tutti gli insegnamenti;
3. il contributo annuale assicurativo di € 8,33 (otto/33) da versare sul c/c postale 16885709 intestato al Conservatorio Piccinni di Bari (l'importo potrebbe subire variazioni nel corso del triennio 2017/18-2018/19-2019/20);
4. il contributo annuale di funzionamento, da versare sul c/c postale 16885709 intestato al Conservatorio Piccinni di Bari, è determinato in base alla seguente tabella tenendo conto dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) che si evince dalla certificazione ISEE che dovrà essere presentata obbligatoriamente e contestualmente alla domanda di iscrizione:
In caso di mancata presentazione della certificazione ISEE, la domanda di iscrizione non sarà accettata.
Gli studenti ripetenti verseranno il contributo annuale relativo alla fascia di reddito superiore a quella di loro competenza.
Gli studenti iscritti a più corsi, di qualsiasi tipologia, pagano per intero solo il corso col maggior costo e al 50% tutti gli altri. Inoltre, pagano il contributo annuale assicurativo un'unica volta.
Il pagamento può essere effettuato in un'unica soluzione al momento dell' iscrizione oppure in due rate come di seguito:
Prima rata: pari al 50% della somma dovuta, all'atto dell'iscrizione;
Seconda rata: pari al restante 50% della somma dovuta dal 15/02 al 15/03 di ogni anno.
Per maggiori dettagli leggi il Regolamento per la determinazione dei contributi ed esoneri
Esami
Ogni attività formativa si conclude con un esame o con una idoneità. Il superamento dell’esame o il conseguimento dell’idoneità comporta il rilascio della relativa certificazione di competenza.
Lezioni
1. Ciascuna attività formativa può comportare diverse modalità di svolgimento e di interazione fra studenti e docenti. In particolare possono essere previste lezioni frontali individuali, lezioni frontali collettive, esercitazioni, laboratori, attività pratiche, a distanza e intensive, tirocini formativi, seminari, progetti, produzioni artistiche, relazioni e produzioni di testi e ipertesti anche multimediali, attività di studio individuale guidato o autonomo, di tutorato, di autovalutazione e di altro tipo.
2. I regolamenti dei corsi di studio precisano le modalità di svolgimento di ciascuna attività formativa indicandone, nel rispetto delle disposizioni ministeriali in materia, gli obblighi di frequenza.
3. Nell’ambito della formulazione del calendario delle attività didattiche e formative le strutture didattiche competenti debbono prevedere, qualora ricorra la fattispecie, particolari modalità organizzative che consentano agli studenti ammessi ai sensi dell’art. 12 comma 4 del DPR 212/2005, la contemporanea frequenza ai corsi di istruzione e formazione della scuola secondaria superiore.
4. I regolamenti dei corsi di studio, nel caso in cui consentano deroghe agli obblighi di frequenza previsti per specifici insegnamenti dei corsi accademici, in particolare per gli studenti non impegnati a tempo pieno negli studi, stabiliscono gli obblighi sostitutivi da soddisfare.
La frequenza è obbligatoria per tutti i corsi previsti dal piano di studi. Non si può accedere agli esami o conseguire l’idoneità se non si è frequentato un numero di ore di lezione pari all’80% del totale. Per ogni singola disciplina è possibile recuperare le ore mancanti per il raggiungimento dell’80% previsto, con la frequenza di altre discipline dove è stata già superata la soglia dell’80%.
In relazione alle attività compensative previste all’art. 16 comma 2 lettera f) del Regolamento Didattico dell’Istituzione, si deroga dalla frequenza dell’80%, in occasione di partecipazione a masterclass, ad attività seminariali e di produzione artistica del Conservatorio. In tal caso le ore derivanti dalla partecipazione a tali attività, che devono essere concomitanti, saranno conteggiate per il raggiungimento del limite di frequenza complessivo previsto. Deve comunque in ogni caso essere salvaguardata la percentuale del 65% come obbligo di frequenza per ogni disciplina; per quelle discipline, in cui è prevista l’idoneità per l’acquisizione dei CFA, il limite è del 70%.
Il calendario delle attività didattiche è così articolato
I periodo di attività didattica | 2 novembre 2018 - 16 febbraio 2019 |
Sessione invernale di esami | 4 - 9 febbraio 2019 (I appello) |
18 - 23 febbraio 2019 (II appello - previg.ord. - preaccad.) | |
4 - 8 marzo 2019 (diplomi accademici) | |
II periodo di attività didattica | 18 - 23 febbraio 2019 (solo in orario pomeridiano) 25 febbraio - 15 giugno 2019 |
Sessione estiva di esami | 7 - 29 giugno 2019 (I appello - previg. ord. - preaccad.) |
III periodo di attività didattica | 1 luglio - 21 settembre 2019 (escluso il mese di agosto) |
Sessione autunnale di esami | 16 - 26 settembre 2019 (I appello - previg. ord. - preaccad.) |
Festività | 1 novembre 2018 - Ognissanti |